3 ottobre 2024
22 aprile – 30 ottobre 2022 La Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro ospita Da Donatello a Alessandro Vittoria, 1450 - 1600. 150 anni di scultura nella Repubblica di Venezia, la prima grande mostra veneziana dedicata alla scultura veneta
La Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro ospita Da Donatello a Alessandro Vittoria, 1450 - 1600. 150 anni di scultura nella Repubblica di Venezia, la prima grande mostra veneziana dedicata alla scultura veneta a cura di Toto Bergamo Rossi, direttore di Venetian Heritage e Claudia Cremonini, direttore della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro. Organizzata e finanziata dalla Fondazione Venetian Heritage, in collaborazione con la Direzione regionale Musei Veneto, la mostra aprirà al pubblico il prossimo 22 aprile e rimarrà visitabile fino al 30 ottobre 2022. L’esposizione, allestita al piano nobile del Museo, si concentra sul dialogo tra diverse opere di maestri che hanno lavorato a Venezia e nei territori della Repubblica tra il XV e il XVII secolo, quali Donatello, Antonio Rizzo, Pietro, Tullio e Antonio Lombardo fino a Jacopo Sansovino e Alessandro Vittoria, proponendo, oltre a opere già note al grande pubblico, alcune sculture mai viste in contesti museali. La mostra nel suo complesso si prefigge di restituire ai visitatori la varietà interpretativa della tecnica scultorea, sottolineandone la ricchezza di materiali, le potenzialità espressive e le declinazioni estetiche all’interno di un contesto storico-artistico che troppo spesso predilige, nel discorso su Venezia, la pittura. Grazie a importanti prestiti provenienti da istituzioni nazionali (tra cui la Galleria Estense di Modena), internazionali e collezioni private, il percorso sarà incentrato sui momenti più significativi di una vicenda molto più̀ ampia e diramata quale fu quella della produzione scultorea in ambito veneto dal primo Rinascimento alla tarda Maniera, nell’intento di evidenziare la complessità di apporti stilistici e iconografici convergenti su Venezia in anni di forte rinnovamento per la cultura figurativa locale. “Questa mostra sancisce il pieno ritorno di Ca’ d’Oro nel grande circuito espositivo veneziano e siamo molto lieti che ciò avvenga con un’iniziativa, prevista in concomitanza con la Biennale d’Arte, che lega la sua ideazione alla peculiarità delle raccolte e offre l’opportunità di valorizzare un settore importante del patrimonio museale, legato a doppio filo al collezionismo e alla memoria dal territorio”, afferma Claudia Cremonini, co-curatrice della mostra e direttore della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro. “La sede – ci è parso – non poteva essere più appropriata per una mostra sulla scultura. Quest’ultima, assieme alla presenza pervasiva del marmo, gioca un ruolo chiave nel raccordo ideale tra interno ed esterno, tra lo straordinario apparato ornamentale del Palazzo e le collezioni d’arte in esso ospitate”.Scopri i servizi delle nostre camere e suite a Venezia